“Firenze, città di Cosimo De’ Medici, di Modigliani, del Risorgimento, dei “carrugi”, del MacFlurry alla vaniglia del Mac davanti alla stazione, del festival letterario Torino Una Sega, di questa bicicletta che mi passa davanti ora, delle statuette metereologiche a forma di torre pendente, della carta che le avvolge, della scatolina, della busta in cui te la mettono e culla della nascente scena culturale, hipster sì, ma nel bene.
Lo Sgargabonzi per una volta si mette da parte e vestirà i panni di mero servo ed espositore Guzzini in vetroresina per le opere dei migliori nuovi scrittori toscani, da Magini a Pedani, spero anche da Santoni se mi fa avere un pezzo, passando per Berneschi, D’Isa, Lisi, Bitetto, Ghezzi, Merlini e molti altri tra cui il simpatico, folkloristico Dante Alighieri in versione spray.
A cornice del tutto, inediti dello Sgargabonzi a tema letterario”.
Questa la pagina Facebook dell’evento.