B-Sides Magazine ospita oggi un mio articolo che riguarda il progetto “Traum Fiction”.
“[…] perché non realizzare oggi un’antologia di fantasy psichedelico, surrealista, onirico? Sarà composta da racconti di quelli che liberano la mente, o almeno ci provano, invece di insistere sempre sui soliti stereotipi; ispirati non solo ai grandi autori che ho sopra nominato, ma anche ai fumetti di Moebius (“Arzach”), a quelli di Jodorowsky e Gimenez (“La casta dei Metabaroni”), di Druillet (“Salammbo”), di Luca Enoch (“Gea”, “Lilith”) o alla fantasia sfrenata di Stan Lee, Jack Kirby, Jim Starlin (“Silver Surfer”, “Gli Eterni”, “Warlock”). Storie ambientate in scenari non di questo mondo, ma in cui i personaggi affrontano con realismo psicologico le situazioni in cui si trovano: per loro combattere, morire, uccidere un altro personaggio o lottare per la sopravvivenza non è uno scherzo. Non è un puro gioco postmoderno, insomma”.
Qui il link all’articolo completo.