Non l’avrei mai detto: se sono costretto a stare chiuso in casa, non riesco a scrivere.
Non sono particolarmente spaventato. Qui in Toscana la situazione non è minimamente paragonabile a quella di altre regioni. Bisogna stare attenti e rispettare le regole, è chiaro, ma il numero dei contagiati nella mia provincia è un decimo rispetto a quello delle province lombarde. Vado a fare la spesa una volta alla settimana senza troppi pensieri, in casa organizzo il tempo alternando al lavoro (che è a dir poco raddoppiato: probabilmente si tratta della causa principale del mio blocco creativo, ma pazienza) un po’ di esercizio fisico, libri, film e serie tv. Per dare un’idea: in questi ultimi giorni ho rivisto Ovosodo, Troppo forte di Verdone (lo trovate su Youtube), e ho visto per la prima volta Roma di Fellini (uscito in edicola con Repubblica), la seconda stagione di Westworld e Kotetsushin Jeeg (solo le prime due puntate, per ora), che avevo da parte. Tutte cose abbastanza leggere, insomma. A parte Westworld.
Per quanto riguarda la scrittura, al massimo mi sento in grado di rivedere cose già pubblicate. Ho rieditato “Kaiju Delicatessen” e “Levitazione. Una guida pratica“. Oltre a poche modifiche relative all’editing e all’impaginazione ho aggiunto lo stesso disclaimer anti-pirateria di “Eco-Horror Omega“. Se avete già comprato questi ebook potete scaricare da amazon gratuitamente la versione aggiornata. Privilegi dell’autoproduzione!
In questi giorni invece sto lavorando a un progetto che mi porterà via più energie: la riedizione di “Necroniricon“, l’antologia horror con cui ho esordito come autore, nel lontano 2014.
Questa è la stupenda copertina, realizzata dall’eccelsa artista Chiara Leidi:
Ai diciassette racconti originali dell’antologia ne voglio aggiungere otto, di cui sei inediti.
Mi congedo da questo breve post col migliore augurio che si possa fare, in questa e in altre circostanze: